Correva l'anno 1977
Anno 1977. Luke Skywalker distrugge la morte nera, Tony Manero vince l'esibizione di ballo sulle note dei Bee Gees, Steve Wozniak realizza breakout usando il basic dell'Apple II, Chuck Peedle mette in commercio il PET 2001 e milioni di bambini si divertono con l'Atari 2600. Molte altre cose accodono in quell'anno e noi del Firenze Vintage Bit siamo qui per raccontarvelo. Non vi perdete l'ultima conferenza dell'anno.
GRAZIE A TUTTI
GRAZIE
Il Firenze Vintage Bit 2017 si e' concluso 2 settimane fa ed è stato un grande successo.
Ci sentiamo in dovere di ringraziare di cuore:
WALTER PUGI, il nostro presidente, che con i suoi innumerevoli ZX Spectrum, (Sinclair ZX Spectrum 48K, Plus, 48K montato su tastiera SAGA 3 Elite, 48K montato su tastiera dk'tronics, 128K (Heatsink), 128K +2, OPUS e non OPUS, e molti altri) ha creato il F.V.B. che va avanti da tanti 9 anni.
ALESSIO BIANCHI che non lo sentiamo mai per un anno intero ma che e' sempre il primo ad iscriversi e a presentarsi il Sabato mattina. Arriva prima di noi (che organizziamo l'evento) con il suo Atari 1040 STFM e il suo Sega Mega Drive (model 1 - NTSC Japan) e con innumerevoli dischetti e giochi. Per colpa sua (si scherza Alessio) passiamo tutto il Sabato a giocare invece di finire di preparare i tavoli per gli altri espositori e va benissimo così.
ALBERTO APOSTOLO, poliedrico, che passa dai Sinclair ai Commodore, dalle calcolatrici ai regoli calcolatori, e tutte le volte ci ricorda che tutto quello che ci fa divertire, dai giochi ai programmi, proviene dal calcolo matematico.
MAURIZIO MORANDI, socio onorario dell'associazione, sempre presente nella stanza N.1 accanto al palco con i suo sistemi MSX e con uno dei computer più belli di sempre, lo Yashica YC64 color rosso bordò pastello che ogni volta che lo vedo me lo vorrei portar via.
FEDERICO GORI, il nostro "ludologo" e Guru delle console. Sempre presente con il suo Jaguar (nemmeno facesse il rappresentante per l'Atari) e con il Vectrex. Quest'anno si è buttato sul nuovo filone dei sistemi video (Philips CD-i 210,CD-i Gamepad, CDTV, Sony MDP 640D Laserdisc PAL/NTSC, Hitachi VIP202P CED PAL lettore CD). A proposito, non perdetevi la sua prossima conferenza dell'associazione "Sformati Video" che si terrà nel 2018.
STEFANIA CALCAGNO e SERGIO GERVASINI della EUROPEAN SOCIETY FOR COMPUTER PRESERVATION (ESOCOP) che ci hanno portato il Commodore Amiga 500 Bubble edition, il Commodore Amiga 1200,il Commodore Amiga A2088 Bridgeboard, il Commodore Amiga A2286 Bridgeboard, il Commodore Amiga AT Transformer, il Commodore A570 CDRom per A500, e soprattutto l'unico prototipo funzionante al mondo di AMIGA WALKER. Un rigraziamento speciale, davvero speciale, a Stefania che ha tenuto una conferenza pomeridiana bellissima sull'Amiga e il mondo della Demoscena
ERMANNO BETORI, che ci ha portato l'Atari 800, lo Sharp 731 e tutte le volte cerca nuovi adepti al TI-99. Persevera Ermanno persevera.
LEONARDO VETTORI, che sono io che sto scrivendo questo articolo e che sono un vicepresidente efficientissimo e che a detta di Massimo Belardi ho tenuto una delle conferenze più "nazional-popolari" che si siano mai viste sull'Amiga.
Ringrazio personalemte LUCA CARRAFFIELLO che è arrivato di mattina presto per starci solo un paio di ore e che invece poi si è impadronito della mia postazione Commodore 264 per tutto il giorno. E' stato magnifico. Con i suoi nuovi giochi ha fatto divertire tutti, grandi e bambini, fino a sera tardi.
SERGIO MASSACCESI che è venuto da Ancona. Ha portato roba inusuale per noi ( un Electron e un Oric 1) e che fa sempre piacere vedere cose diverse dai soliti classiconi. Speriamo di avergli fatto una buona impressione, che si sia divertito e che torni anche il prossimo anno.
FEDERICO SANTINI, il nostro maestro di musica. Ogni volta ci intrattiene con le colonne sonore dei videogiochi e porta sempre la Playstation 1 che non è molto retro per noi adulti ma è molto retro per i bambini. A proposito, quando lo metti a posto quel Commodore 64?
LUCA CUSANI e ALBERTO PERI del Vicoretrò e Pianeta Commodore. Ringrazio Alberto che con il suo intervento tecnico e preciso ha riportato la conferenza "30 anni di Amiga" ad un livello professionale, lontano binari "nazional popolari" del vicepresidente. Per quanto riguarda Luca Cusani non c'è bisogno di presentazioni. Luca è onnipresente virtualmente su facebook con i suoi infiniti "Unboxing", ma soprattutto fisicamente dove c'e un computer dimenticato dal proprietario. Dove c'è Luca Cusani c'è Commodore.
GIOVANNI MORICCA. Il destino ci ha messo accanto di tavolo ed è stata una piacevolissima sorpresa scoprire che abita vicino a casa mia. Un ragazzo giovane e promettente che, non si sa per quale razionale motivo, si è appassionato al mondo Amiga. Non sei solo, benvenuto tra di noi.
MASSIMO BELARDI e RICCARDO ALIANI i "ragazzi" del MUSEO DEL CALCOLATORE LAURA TELLINI PRATO, che ci ricordano che prima del computer c'erano altre cose. C'era la Seidel and Naumann S&N macchina da scrivere, il Cifrario Universale a regolo, la Felt & Tarrant Comptometer J calcolatrice meccanica, il Lotus Flower Brand Suanpan abaco, la Reliable Typewriter and Adding Addometer mod.A addizionatrice, la Wizard Calculating Machine calcolatrice meccanica, la Lagomarsino Numeria 5301 calcolatrice meccanica, la Brunsviga Nova 13 calcolatrice meccanica, il Nestler Multimath Duplex 292 regolo calcolatore e i famosi Bastoncini di Nepero.
MARCO MASUCCI e GIANNA PAPI della LIBERA INFORMATICA di FIRENZE, che all'ultimo momento non sono potuti venire. Vi avrebbero raccontato la storia di Linux e del Software Libero, ma si sa che all'ultimo momento c'è sempre un espositore che per cause di forza maggiore non può essere presente. Questa volta è toccato a loro ma noi li ringraziamo lo stesso. Sarà per la prossima volta.
TRISTANO ERMINI dell'ASSOCIAZIONE CULTURALE 8 BIT INSIDE ONLUS. E' venuto da Roma con un sacco di computer e tastiere (SFX Sound Expander con tastiera, Midi Quickshot tastiera, Yamaha CX5M-MSX1 con tastiera) per ricordarci che con i computer non ci si gioca e basta ma che si può fare pure musica.
GRYPHON e MACGYVER (Fabio Antinmi e Maurizio Maltini), i due veterani della manifestazione. Impossibile non riconoscerli. Mauro si presenta sempre con gli occhiali da sole ed il suo televisore LCD da 40 e passa pollici.
Fabio invece mi ha stupito facendo girare "Lo chiamavano Trinità" su un Commodore 64. Se poi mi aggiusta pure il VIC 20 che gli ho dato mi stupirà ancora di più.
ROBERT SWIDERSKI e GIORGIO ALDUINI Robert è l'indiscusso re della Apple. Ce li ha tutti. Apple IIe enhanced (migliorato) con suo monitor CRT monocromatico, Apple CA 95014 DuoDisk FLoppy Disk Drive, Apple IIc con suo monitor CRT monocromatico, Apple Macintosh Plus fino ad arrivare al "cubo" e iMac G4 PowerPC G4 soprannominato "lampadone". Giorgio l'ha aiutato a montare tutti quei bellissimi computer nella stanza 3. Prima di lui, nessuno di noi,si era avventurato nel mondo di Steve Jobs, vuoi perchè in Italia non andavano molto di moda ,vuoi perche...... non lo so. Inoltre ci ha portato anche un bellissimo IBM con schermo a colori dove ci abbiamo giocato per due giorni al gioco del "cannone",(Giorgio sa di cosa parlo) un'Angry Birds degli anni 80.
e infine, ma non ultimo, FRANCESCO BALLERINI, che ci ha portato il Commodore C-64c con case new Bread Bin e il Case Commodore C-64c Raspberry PI 3 Keyrah 2 by Individual Computers. In pratica ci ha mostrato quello che potremo fare dei nostri poveri computer quando nonsaremopiù in grado di riparare le motherboards.
Ed ora un'ultima carrellata di ringraziamenti a:
- Il Sindaco ANGELA BAGNI e tutto il Comune di Lastra a Signa che ogni anno ci mette a disposizione il bellissimo Spedale del Sant'Antonio e soprattutto ci da tutti i KiloWatt di cui abbiamo bisogno per far girare i nostri computer che sono lontani dal risparmio energetico della "Classe A".
- GIOVANNI COSI che ha fatto le riprese e le interviste.
- FRANCESCO FIORENTINI che è venuto a trovarci appositamente da Amsterdam e che sta riscuotendo un grande successo con la sua rivista RetroMagazine.
- tutti quelli di cui mi sono involontariamente dimenticato.
- e infine, il più importante di tutti, IL NOSTRO FEDELE PUBBLICO senza il quale il Firenze Vintage Bit non avrebbe ragione di esistere.
GRAZIE A TUTTI e CI VEDIAMO IL PROSSIMO ANNO.
Firenze Vintage Bit al JagFest 2017 (Forlì 14-15.10.2017)
Anche quest'anno sono tornato al Jagfest, o Italian Atari Jaguar Fest per citarne il nome completo.
Questa mostra, nata prima all'estero come raduno di appassionati dell'ultima console di casa Atari, arrivò in Italia nel 2008. Fu Marco Pasquali, titolare insieme al fratello Roberto del negozio Brain Fusion di Forlì, a volerla. Alla mostra partecipai anch'io: ero poco più che ventenne e ci andai insieme a mio padre. Fu un’esperienza fantastica, la prima in questo settore; scoprii macchine misteriose di cui non avevo mai sentito parlare, e da lì decisi di approfondire quei sistemi.
Da lì nasce in buona parte la mia passione per le console ed i computer di nicchia, per cui devo molto a questi amici di Forlì.
Quando, a tre anni di distanza dall'ultimo Jagfest, sono stato chiamato per partecipare, e per la prima volta come espositore, sono stato subito pronto a rispondere all'appello. Insieme al mio fido Philips CD-i ed al Commodore CDTV sono andato con grande gioia a Forlì. L’evento, che si è tenuto sabato 15 e domenica 16 Ottobre, è stata l’occasione per incontrare vecchi amici, fare nuove conoscenze e giocare con sistemi davvero di nicchia, compresi computer particolarissimi come il Camputers Lynx ed il Tomy Pyuta.
Quindi cos'è il Jagfest?
E’ una mostra dove si possono provare sistemi di ogni tipo e dove viene dato spazio alle macchine particolari, quelle che di solito non si vedono nelle convention o nelle fiere di retrogames.
E’ un luogo di incontro per appassionati di ogni età, semplice e diretto, senza nessun aspetto commerciale connesso.
E’ un evento dove non ci sono rivalità su chi ha i sistemi più rari e non si compete per nessun primato (e fidatevi che qui di cose di valore ce ne sono davvero).
In definitiva un’esperienza bellissima e la conferma di quanto queste persone siano di incredibile valore. Chiaramente a tutti ho parlato del Vintage Bit e li ho invitati, sono sicuro che qualche adesione la raccoglieremo.
A presto
Federico Gori